Cosenza, 17.05.2022 - Una giornata interamente dedicata alla memoria di Francesco Giuseppe Pennini, da tutti conosciuto come “Peppino”, il sindacalista Cisl di Cassano all’Ionio scomparso nell’agosto 2020 e che per tutta la sua vita è stato protagonista delle vicende sindacali che hanno interessato il territorio della Sibaritide.
Nella sua città natale, la Cisl Cosenza ha organizzato un significativo evento, a cui hanno partecipato, oltre a tutta l’organizzazione sindacale provinciale e regionale, rappresentanti delle istituzioni, della politica, dell’associazionismo, della cultura ed anche i familiari di Pennini, cittadini e amici.
Nel primo pomeriggio di ieri 16 maggio 2022, è stata inaugurata la nuova sede Cisl cittadina, nella centralissima via Vittorio Emanuele III, intitolata proprio a Pennini, al cui interno è conservata un’ampia raccolta documentale e fotografica sull’attività sindacale di “Peppino”, che attraversa più di mezzo secolo di storia italiana, regionale e provinciale della Cisl.
A seguire, è stato presentato presso il teatro comunale il libro “Francesco Giuseppe Pennini. Sindacalista. Una vita nella Cisl per la dignità del lavoro" (Editoriale Progetto 2000), con la prefazione del Segretario Generale Cisl Luigi Sbarra e la pubblicazione curata dal Segretario Generale Cisl Cosenza Giuseppe Lavia.
Proprio Lavia, nel corso del suo intervento ha voluto sottolineare il senso di questa giornata: «Oggi rendiamo omaggio a un grande sindacalista, la cui scomparsa ha lasciato in tutti noi un grande vuoto, ma ancor di più, il suo esempio, ha mostrato come anche in questo territorio, con il coraggio e la passione che contraddistinguevano Peppino, sia possibile fare attività sindacale e dare un significativo contributo per il lavoro dignitoso e per i diritti. L’impegno di Peppino, civile, politico, sindacale e sociale, i suoi insegnamenti sono un eccezionale patrimonio di valori per tutti noi, che abbiamo il dovere di portare avanti, anche in suo nome, le battaglie per la persona e il lavoro, perché – ha concluso Lavia citando le stesse parole che amava pronunciare Peppino Pennini – tutto ci verrà perdonato tranne non aver combattuto».
Tra gli ospiti e le autorità che sono intervenuti, anche il Sindaco di Cassano all’Ionio Gianni Papasso, l’Assessore Regionale Gianluca Gallo, l’editore Demetrio Guzzardi, il Direttore Generale dell'Inas Cosenza Mimmo Renne, il Vicepresidente nazionale FAPI Paolo Tramonti e Alberto Lanari dell'FNP Cassano all'Ionio. Ha concluso i lavori il Segretario Genere della CISL Calabrese Tonino Russo che ha sottolineato il valore dell'impegno per la persona e per il lavoro di un grande sindacalista che è stato protagonista della storia della Cisl territoriale e calabrese.